Fiandre, 1939. Sui dieci anni di Louis Seynaeve grava, opprimente e ambigua, lombra di un mondo retrivo e conformista. Per sfuggire alla bigotta realtà del collegio di suore in cui è confinato, Louis lascia briglia sciolta alla sua torbida eMoreFiandre, 1939. Sui dieci anni di Louis Seynaeve grava, opprimente e ambigua, lombra di un mondo retrivo e conformista. Per sfuggire alla bigotta realtà del collegio di suore in cui è confinato, Louis lascia briglia sciolta alla sua torbida e visionaria fantasia.
Costretto dagli eventi a lasciare la scuola per tornare allangusto paese natale, si ritrova immerso nellipocrisia piccolo-borghese della famiglia, con i tanti zii e zie, un padre sbruffone che sembra accogliere con pavido entusiasmo loccupazione nazista e una madre che pare felice di lavorare - e divertirsi - con i tedeschi. Mosso più dalla ricerca di unidentità che da fondate convinzioni politiche, Louis si iscrive alla Gioventù nazista delle Fiandre. Gradualmente, esposto agli orrori della guerra e alle contraddizioni della pace, alle ambivalenti reazioni di chi resiste e di chi collabora, il ragazzo ormai cresciuto impara a guardare la realtà, a dare voce agli eccentrici e variopinti personaggi che lo circondano, a interpretare leccezionalità del momento storico in cui si trova a vivere il suo paese, a tratteggiare con spietata lucidità il carattere grottesco di eventi e personaggi.
La sofferenza del Belgio offre un vivido ritratto della periferica Fiandra, nel momento tragico delloccupazione nazista e della guerra, che vede trionfare la corruzione morale, lambiguità politica, linconsistenza dei suoi valori umani.